#12 ACCUMULARE LIQUIDITA’ E’ LA MIGLIOR SOLUZIONE PER IL ‘NON SI SA MAI’ ?
di Roberto Ferracin | pubblicato il 28 giugno 2021
Come evidenziato nel mio ultimo articolo la liquidità rimane la forma di risparmio più gradita. Anche se nel 2020 è stato accentuato dal così detto ‘risparmio precauzionale’, conseguenza della pandemia Covid-19, il fenomeno è in crescita da circa 10 anni. Si ACCANTONANO risorse al fine di fronteggiare EVENTI INATTESI e si RISPARMIA SENZA UNO SCOPO PRECISO ...
ACCANTONARE DENARO PER IL ‘NON SI SA MAI’
Nella vita di ognuno di noi gravi eventi negativi potrebbero mettere a repentaglio il nostro benessere e quello del nostro nucleo famigliare
Anche tu accantoni del denaro per il ‘NON SI SA MAI’? Anche tu pensi di far fronte a eventuali eventi negativi con il tuo risparmio e con la liquidità accumulata? Oppure eviti di pensarci fin quando l’evento negativo non si avvererà?
L’accantonare denaro sotto forma di liquidità non è l’unica soluzione per porre rimedio ad imprevisti di varia natura. E non è neppure la migliore
Se l’imprevisto non si manifesterà mai avrai infatti accantonato denaro inutilmente privandoti di alcuni benefici o soddisfazioni che quel denaro avrebbe potuto regalarti … se l’imprevisto si manifesterà, quello che hai accantonato potrebbe essere insufficiente … in altre parole: una vita di ‘sacrifici’ per nulla.
Ecco come gli italiani pensano di far fronte agli imprevisti
AUTOASSICURAZIONE E ASSICURAZIONE
Nel grafico precedente, risulta troppo bassa la percentuale di persone che si protegge con l'assicurazione. Occorre fare un salto culturale e guardare con maggior attenzione e favore ad una soluzione che presenta tanti vantaggi Se non si è ‘del mestiere’ un confronto con un buon consulente può essere di grande aiuto.
Perché non è efficiente accantonare denaro per il ‘non si sa mai’?
Hai provato a quantificare quale potrebbe essere il vero costo del ‘non si sa mai’?
Sei certo che accantonando denaro potrai far fronte a tutto ciò che potrà accadere?
Hai considerato i possibili rischi legati alla tua persona, alla tua azienda, ai tuoi beni?
Acquistare una polizza assicurativa permette di destinare in modo diverso le somme altrimenti conservate a copertura dei rischi; assicurandosi, una buona parte del capitale conservato precauzionalmente in questa riserva viene liberato.
Con l’accantonamento della liquidità, ti ‘autoassicuri’, ti proteggi da solo attraverso una riserva di denaro.
Se al contrario decidi di assicurare i rischi di cui senti esigenza, liberi buona parte del capitale rendendo possibile destinarlo ad obiettivi diversi, magari di crescita. E spesso questo è possibile attraverso il pagamento di un premio che rappresenta solo una piccola percentuale della liquidità liberata. In altre parole, con solo una piccola percentuale del tuo capitale precedentemente destinato a riserva, pagherai un premio che servirà a darti copertura dal rischio imprevisti.
Ne guadagni in serenità e per la liquidità liberata si aprono opportunità di investimento che contribuiranno a migliorare diversificazione e generare diverse prospettive di rendimento
Nell’esempio che segue: a sinistra la situazione di AUTOASSICURAZIONE con il 20% del patrimonio destinato a RISERVA per il ‘non si sa mai’; a destra la situazione che si determina con la scelta di ASSICURARSI : il 19% del patrimonio viene liberato per ‘altri usi’ e l’ 1% va a costituire la spesa affrontata per il pagamento del premio a copertura dei rischio imprevisti
I VANTAGGI FINANZIARI
Il capitale ‘liberato’ potrebbe semplicemente essere destinato al ‘togliersi qualche soddisfazione’ … ma proviamo a esaminare quali risvolti questo virtuoso atteggiamento avrebbe nel campo degli investimenti finanziari.
Come cambia una situazione finanziaria in assenza o in presenza di coperture assicurative?
Nel grafico che segue è riportata, in alto, la situazione di AUTOASSICURAZIONE, in basso la situazione in presenza di COPERTURE ASSICURATIVE
A sinistra nella ‘Ripartizione dei bisogni’ notiamo come la LIQUIDITA’ PER SPESE IMPREVISTE diminuisca a favore delle somme destinate agli INVESTIMENTI
In centro nella ripartizione del patrimonio per fasce di rischio, notiamo come il RISK FREE (componente assoggettata a rischio zero) diminuisca a favore della componente HIGH RISK (alto rischio: maggiore il rischio, maggiore il potenziale rendimento).
A destra nella ripartizione del patrimonio per orizzonte temporale, notiamo come parte degli strumenti a BREVE/MEDIO TERMINE lascino il posto a strumenti a LUNGO TERMINE (maggiore è l’orizzonte temporale, maggiore il potenziale rendimento e, per certi versi, minore il rischio)
Una buona protezione assicurativa e la gestione dei rischi finanziari sono strettamente collegati: PROTEGGERSI consente di LIBERARE RISERVE DI LIQUIDITA’ e accedere a NUOVE SOLUZIONI DI INVESTIMENTO per il portafoglio.
IL MONDO ASSICURATIVO
Ma cosa significa assicurarsi?
Secondo il codice civile “L’assicurazione è il contratto col quale l’assicuratore, a fronte del pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l’assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla nostra vita”.
L’assicurazione è quindi il trasferimento del rischio da un soggetto, l’assicurato, ad un altro soggetto, l’assicuratore.
Il principio cardine è quello del trasferimento dei rischi che i singoli non sarebbero in grado di sostenere.
In cambio del pagamento di un premio il rischio passa dall’assicurato all’assicuratore.
A seconda della natura del rischio coperto, le polizze si distinguono in due tipologie di RAMI:
RAMO DANNI per danni materiali e fisici riguardanti beni personali, patrimonio e persona. Sottoscrivendo un prodotto assicurativo danni, il cliente ha diritto ad un indennizzo a fronte di un danno subito dai beni o dalla integrità fisica dell’assicurato.
RAMO VITA per eventi attinenti la vita umana, come caso morte o esistenza in vita ad una certa data. Rientrano le polizze stipulate al fine di garantire un capitale o una rendita a beneficiari prescelti e indicati nel contratto di assicurazione, nel momento in cui si verifica l’evento oggetto della polizza.
ALCUNI (SEMPLICI) ESEMPI Di COPERTURE
Al ramo danni appartiene il prodotto assicurativo che protegge i valori contenuti nella tua abitazione nel caso in cui siano danneggiati da eventi come incendio o alluvione
Al ramo danni appartiene il prodotto che tutela te e la tua famiglia nel caso in cui tu non abbia più la possibilità di lavorare, magari a seguito di un infortunio, oppure che tutela te e la tua famiglia in caso di sopraggiunta invalidità, garantendo un capitale o una rendita.
Al ramo vita appartiene il prodotto che garantisce un reddito alla tua famiglia in caso di tuo decesso.
Al ramo vita appartiene il prodotto che ti permette di mettere a frutto ciò che risparmi ogni mese dal tuo stipendio garantendoti un capitale sia in caso morte sia in caso vita (a scadenza).
I RAMI ASSICURATIVI
Il ramo vita si divide in sei rami
Il ramo danni può essere diviso in due macro categorie: i cosiddetti rami “elementari” e “auto”. L’espressione rami elementari deriva dagli ‘elementi naturali’ perché, in origine, le forme assicurative erano destinate per lo più a proteggere i prodotti del suolo e le cose contro i danni provocati da eventi della natura quali tempesta, fulmine, grandine. Oggi la classificazione dei rischi per Ramo è molto più complessa, ma il termine è rimasto di uso comune.
Entrerò in seguito più nel dettaglio dei vari rami analizzando alcuni prodotti con una particolare attenzione alle assicurazioni di ultima generazione per l’attività di impresa.
Per chi ama approfondire : il sito dell' IVASS (Istituto per la Vigilanza Sulle Assicurazioni) mette a disposizione una serie di guide con lo scopo di fornire ai cittadini, anche ai più giovani, strumenti informativi semplici e chiari sulle principali tematiche del settore (clicca per accedere)
Se hai accantonato denaro secondo le tue possibilità ma temi che possa non essere sufficiente nel caso del verificarsi di eventi particolarmente gravi, oppure se i tuoi accantonamenti per il NON SI SA MAI comportano l’immobilizzo di cifre importanti, oppure se non hai mai affrontato questo aspetto e vuoi semplicemente approfondire non esitare a contattarmi utilizzando il form a fondo pagina oppure utilizzando i contatti presenti nell’apposita sezione. L’informazione e il confronto sono il pane della consapevolezza